Questo il testo della mail che è partita da pochi minuti ai 26 parlamentari a cui scrivo abitualmente.
Saranno 26 voti per Alessandra?
Cari deputati, cari senatori,
Vi scrivo in merito alle imminenti nomine all’AGCOM, su cui sarete chiamati a votare il prossimo 6 giugno.
Vorrei sottoporvi due questioni, sempre più urgenti: una riflessione sulle attuali procedure profondamente ancorate ad un mondo politico che non riesce a uscire fuori da logiche oligarchiche e che non sa immaginare selezioni aperte, basate su bandi pubblici e criteri trasparenti; la seconda più specifica sull’AGCOM, che di nuovo rischia di avere un Consiglio che trascura questioni chiave come la “competenza digitale”, l’indipendenza politica e la visione del futuro.
Un settore così strategico e in costante rinnovamento tecnologico come quello delle Comunicazioni, non possa essere governato esclusivamente da “immigrati” e da persone lontane, per cultura ed età, dall’economia digitale e dei suoi contenuti.
I commissari AGCOM rimangono in carica 7 anni. È pensabile che degli ultrasessantenni di oggi, sappiano interpretare al meglio nel prossimo settennio, lo scenario in rapidissima evoluzione del mondo della comunicazione, delle nuove tecnologie e dei loro impatti ?
Non credo. E, semplicemente, vi chiedo di dare il Vostro piccolo grande contributo affinché questo Paese inizi a cambiare passo, anche da queste cose.
Abbiamo provato a immaginare una candidata, e l’abbiamo trovata.
Si chiama Alessandra Poggiani, insegna Marketing e Economia Digitale a Roma e a Londra, non ha ancora 41 anni, conosce i temi europei e lavora 16 ore al giorno. È “anche” donna.
Certo, è una outsider. Ma non è forse ora di fare il passo necessario a garantire la trasparenza degli atti e delle decisioni e la costruzione di un ecosistema in Italia per moltiplicare le occasioni di sviluppo e di ragionare sul bene pubblico e sulla modernizzazione del Paese?
E non sarebbe giunto il momento di avere lungimiranza nelle decisioni prese, con un occhio al futuro e non al passato e, perché no, di avvicinarsi all’Europa ?
Dare la Vostra preferenza a persone come Alessandra Poggiani significa segnare un cambio di passo decisivo sul metodo e sui contenuti.
Vi chiedo di dedicare 5 minuti del Vostro tempo all’articolo che Alessandra ha scritto sul sito di Riccardo Luna